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Gambling e marketing, il modello italiano fa scuola

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C’è anche l’Italia tra i paesi virtuosi nel grande universo del gambling. Un mercato in espansione, in crescita, che vede il nostro paese in prima fila sia per consumi e giro d’affari che per investimenti e ruoli di primo piano.

Come quello giocato nel marketing, ad esempio, un segmento che sta crescendo di pari passo a quello del gioco. Gli obiettivi, in questo senso, sono sostanzialmente due: acquisire nuovi clienti e renderli fedeli, ovvero coinvolgerli in maniera continuativa nel tempo e non solo saltuaria, episodica.

Ecco allora che entra in scena il modello italiano per gli investimenti nella customer loyalty. Le sue regole sono state messe in evidenza dalla redazione di GamingReport.it, che parte da quella più semplice e tradizionale: il programma a punti. Si tratta in questo caso di una strategia tra le più semplici ma allo stesso tempo tra le più efficaci e consiste nel creare un programma a punti per i clienti più affezionati, che siano bonus, agevolazioni, forme di gratuità, premi. Il tasso di coinvolgimento in questi casi è veramente molto alto così come quello di fidelizzazione.

Strettamente legata alla prima tecnica è la seconda, quella dei bonus iniziali. Per attirare nuovi utenti e poi convincerli con la qualità del prodotto proposto, infatti, si possono mettere in essere bonus senza deposito, giri gratuiti, accessi senza iscrizione o cose simili, che permettono di giocare sulla piattaforma scelta senza obblighi iniziali e procedure lente di accesso. I bonus rappresentano insieme alla qualità narrativa delle slot, due parametri chiave per la retenzione dei clienti

Libertà di scelta e di movimenti vanno di pari passo alla terza legge, che è quella relativa all’assistenza clienti.

Le recenti indagini di mercato analizzate da GamingReport.it hanno infatti evidenziato che il 51% dei clienti ha concluso un rapporto con un partner commerciale proprio perché si è sentito poco ascoltato, poco aiutato. L’assistenza clienti è quindi fondamentale e le piattaforme di gambling italiane lo hanno capito, mettendo in campo numeri verde, indirizzi email o live chat gestite da intelligenza artificiale.

Si arriva così all’ultima legge, quella che sfrutta proprio l’IA per personalizzare le offerte e i contenuti. È questo il mantra della customer intelligenze, che grazie all’interpretazione di dati di archivio (depositi, cronologia, interazioni, tempi medi di sessione) riesce a creare piattaforme ed esperienze di gioco create su misura di giocatore.

Sono quattro, quindi, le regole fondamentali del marketing. Regole che valgono nel gioco d’azzardo pubblico e legale, ma che sono valide in qualsiasi altro settore.

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