Cinema

Julia Zimth: “È importante raccontare storie sui problemi sociali”

0

Al Digital Media Fest, quest’anno sono state tante le donne che hanno trionfato, con orgoglio della direttrice Janet De Nardis. Una delle artiste più apprezzate è certamente Julia Zimth, classe 1981, nativa di Berlino. Vince il premio come miglior sceneggiatura nella categoria webserie al Digital Media Fest 2021 con Good Monsters, una miniserie drammatica che racconta le vicende di Fritzi, interpretata dalla stessa Julia.

Che ruolo hanno i festival nella possibilità di un riconoscimento della propria opera?
I festival sono una buona occasione per attirare l’attenzione del pubblico e soprattutto per mostrare la propria opera a livello internazionale. E’ emozionante ricevere feedback da diversi paesi.

Qual è stata la soddisfazione più grande che ha avuto grazie al lavoro fatto?
Raccontare una storia che mi sta a cuore e vedere che tocca le persone e le fa anche ridere.  Non è stato facile raccontare il tema di cui tratta la nostra serie in una forma breve e con umorismo, rendendo comunque giustizia al tema.

Quali sono i suoi progetti per il futuro? Ha delle nuove opere in produzione?
Abbiamo due nuovi progetti in produzione. Il viaggio è la meta.

Secondo lei cosa è urgente raccontare in questo periodo?
Penso che sia importante, in questi tempi, raccontare storie che ci fanno porre domande su diversi problemi sociali, mantenendo comunque un tono umoristico. Le storie sono lo specchio della nostra società, per quanto oscure possano essere. Penso che sia essenziale parlare anche di speranza.

Francis Gélinas: “Attraverso i Festival si possono promuovere anche le piccole produzioni”

Previous article

Wouter Wirth: “I film e le serie dovrebbero unirci emotivamente come esseri umani”

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

More in Cinema