Sì è svolta a Roma, a Palazzo Brancaccio, la presentazione del nuovo libro di Beppe Convertini “Paesi miei” edito da Rai Libri.
Sul palco il conduttore di Linea Verde, fresco del 25% di share ottenuto dalla puntata andata in onda su Raiuno domenica scorsa, affiancato da Anna Falchi e dal direttore di RaiLibri Marco Frittella, ha raccontato i suoi appunti di viaggio, le storie e le tradizioni del nostro Bel Paese.
“Ogni volta che terminavo la registrazione di una puntata mi sentivo privilegiato e arricchito per aver scoperto nuove cose, ho appuntato tutto in un diario di viaggio e ho pensato che potesse essere utile per tutti, perchè il nostro è il Paese più bello del mondo”. Presenti all’evento: la direttrice del daytime Simona Sala, il direttore del prime time Stefano Coletta, il direttore di Rainews24 Paolo Petrecca. Tra le celebrità presenti, inoltre, all’interno della gremitissima sala, colleghi e amici del
conduttore e attore di origini pugliesi come Lina Sastri, Valeria Marini,Barbara Bouchet, Monica Giandotti, Roberta Ammendola, Rosanna Lambertucci, Leopoldo Mastelloni, Mario Ermito, Simona Rolandi, Benedetta Rinaldi, Anna Pettinelli, Stefania Orlando, Annalisa Minetti, Patrizia Pellegrino, Miriana Trevisan, Silvia Salemi, Simona Borioni, Marzia Roncacci, Giucas Casella, il maestro Adriano Pennino, Enrico Lucci, Alma Manera, Claudia Adamo, Agostino Penna, Turchese Baracchi, Roberta Beta, Marcello Cirillo, Adriana Russo, Adriano Aragozzini. Beppe Convertini, che dopo aver ottenuto numerosi successi televisivo è oggi uno dei volti di punta della rete ammiraglia Rai, adesso raccoglie meritati successi anche nelle vesti di scrittore, accompagnando i lettori in luoghi straordinari: una vera dichiarazione d’amore alla scoperta di borghi e luoghi incontaminati, come le aspre montagne abruzzesi, gli odori e i sapori delle isole, come i limoni di Procida, l’arte delle abbazie cistercensi nelle Marche, le imprese vitivinicole delle Langhe, l’addestramento dei falchi nelle canpagne lucane, e infine il segreto della longevità svelato dai centenari di Seulo in Sardegna. Incontri e racconti appassionati e curiosi, per vivere appieno la nostra Italia più nascosta che non viene menzionata nelle classiche guide turistiche. “Paesi miei” di Convertini, è un libro adatto a tutte le generazioni di viaggiatori. D’altra parte, come diceva Marcel Proust: ” Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”.
Comments