Dal 10 giugno 2022 è disponibile in rotazione radiofonica e sulle piattaforme digitali “Succo”, il nuovo singolo di AL!S.
“Succo” è un brano dalle influenze pop dell’artista con sonorità elettroniche e alternative che descrive la relazione di dipendenza emotiva e fisica che si instaura con l’alcol. “Succo” infatti è la personificazione della dipendenza stessa, sinuosa, arrogante e al contempo carismatica, che tenta di trascinarti con sé in un triste inferno.
Se dovessi presentarti attraverso il titolo di una canzone (di altri artisti), quale sceglieresti e perché?
“Jaded” degli Aerosmith, che parla di una ragazza, prima bambina, che il padre vede come rattristita e annichilita dalla vita, spezzata in due. Il primo si prende la responsabilità di averla resa così, e nella personalità della ragazza- a tratti- mi ci rivedo molto.
Come è hai portato avanti la creazione del tuo ultimo singolo? Come è nata l’idea, eventuali difficoltà incontrate…
La difficoltà più grande di tutte è stata l’accettazione del cambio netto che la mia musica ha subito con “Succo”, che è a tutti gli effetti la prima canzone in assoluto con queste nuove vibes musicali che mi stanno contagiando profondamente. A parte questo dettaglio, la canzone è uscita fuori in maniera piuttosto fluida, com’è successo con le altre prima, nonostante siano veramente molto diverse.
Come sono cambiati (se sono cambiati) i tuoi gusti musicali nel corso del tempo?
Si sono spostati più sulla musica attuale che gira in Italia, apprezzo moltissimo artisti come: Ditonellapiaga, Tananai, Mara Sattei, e molti altri. Fino a qualche anno fa, invece, ero più un’appassionata del rock, anche contagiata dall’aria che girava nella scuola di musica che da sempre ho frequentato qui a Firenze.
C’è qualche brano chiuso nel cassetto che però non hai mai avuto intenzione di pubblicare?
Ce n’è uno, al quale tengo moltissimo, che è il primo brano in assoluto che ho scritto in italiano. Quel pezzo ha fatto giri immensi, è passato per molte città, e per molte mani; sono stata anche sul punto di cederlo, ma ad oggi sono contenta che ciò non sia successo.
Quali sono i consigli che daresti a chi coltiva il sogno di una carriera nel mondo della musica?
Direi che la perseveranza e la tenacia sono due doti fondamentali per chi vuole intraprendere una carriera in questo ambito, quindi consiglierei di far tesoro di queste emozioni e di armarsi di tanta, tantissima pazienza.
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