È un periodo d’oro per la poliedrica Roberta Morise. Dopo aver sbancato gli ascolti su Rai1 accanto a Tinto, per tutta l’estate, alla guida del programma “Camper”, ieri, venerdì 9 settembre, la conduttrice e cantante ha calamitato l’attenzione di numerosi fotografi e di tantissimi fan che l’hanno letteralmente assediata per autografi e foto ricordo, sul prestigioso red carpet di Venezia79. Con uno scintillante abito argentato di Armani, Roberta ha espresso un concetto chiave che, visti i tempi, non andrebbe mai sottovalutato: oltre a una classe innata, spesso a fare la differenza è il proprio disarmante sorriso. Ovviamente quando un sorriso pulito è contagioso lo si ha e quello della Morise, senza se e senza ma, è uno dei più inebrianti. A differenza di molte altre sue colleghe provenienti dal mondo della televisione, della musica e del gossip, che sul tappeto rosso veneziano negli scorsi giorni sono parse fuori contesto, Roberta, come sempre è accaduto nel corso della sua carriera, a Venezia79 ha avuto un ruolo ben preciso: quello di madrina del Premio “Sorriso Diverso Venezia Award”, iniziativa collaterale ufficiale della 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica, assegnato alle opere cinematografiche di interesse sociale che valorizzano la diversità e tutelano le fragilità delle persone. Ancora una volta, Roberta Morise si è confermata uno dei personaggi più amati dal grande pubblico, aggiungendo un apprezzato tassello alla sua irresistibile e meritata ascesa.
Roberta Morise sul red carpet di Venezia79
Foto di Piergiorgio Pirrone
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