Si è svolta sabato 15 marzo, presso la sede provinciale di Catania, l’assemblea congressuale di Forza Italia Giovani Catania, alla presenza del coordinatore regionale Antonio Montemagno, del coordinatore provinciale Andrea Paparo, del vice coordinatore provinciale Gerardo Fisauli, del coordinatore comunale Gorgui Diagne, del vice coordinatore comunale Antonio Barbagallo e con l’on. Giuseppe Castiglione.
Obiettivo dell’assemblea, che ha visto una grande partecipazione, l’elezione di dieci delegati giovanili – di cui sette per il coordinamento provinciale e tre per quello della città di Catania – i quali parteciperanno all’elezione del nuovo Segretario nazionale di Forza Italia Giovani, che avrà luogo a Roma nel mese di maggio.
Per la Provincia di Catania, sono stati eletti: Gerardo Fisauli, Antonio Vilardita, Piermaria Capuana, Salvo Tomarchio, Giorgio Sanfilippo, Lorenzo Ceglie, Antonio Barbagallo. Invece, per il Comune di Catania: Ruggero La Porta, Paolo Balestrazzi, Sandro Seminara.
Il vice coordinatore provinciale, Gerardo Fisauli, ha commentato entusiasta: “In tutta Italia in queste ore, da nord a sud, si stanno svolgendo le assemblee elettive per la scelta dei delegati che esprimeranno il proprio voto al prossimo congresso nazionale. Forza Italia sta dando una grande dimostrazione di democrazia partecipata, confermandosi un partito democratico liberale”.
Il coordinatore Provinciale, Andrea Paparo, afferma: “Il congresso provinciale svoltosi sabato pomeriggio è stato un grande momento di confronto tra i giovani militanti del partito, ma soprattutto una grande prova di unione d’intenti nell’elezione unanime dei 10 delegati nazionali. Dimostriamo ancora una volta che le varie anime del partito vivono in sinergia assoluta tra di loro quando si tratta di portare in alto il nome della Provincia di Catania. La certezza nell’essere sinonimo di garanzia verso tutti i centristi e moderati del paese ci spinge ancor di più a lavorare affinché i giovani possano avvicinarsi e sentirsi rappresentati da un partito che rifiuta gli eccessi della sinistra e della destra e in cui le tematiche vengono discusse tramite un confronto serio e scevro da pregiudizi”.
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