Fuori da venerdì 11 marzo per Formica Groove nuovo singolo di Gretel dal titolo Apatia (distr. Artist First). Con questo suo secondo brano, la cantautrice toscana ci regala un pezzo fresco e dal sound vivace, un pezzo scritto in chiave ironica con cui la giovane artista si propone di scherzare sui propri difetti e invita gli ascoltatori a prendere la vita con leggerezza e autoironia.
Ne abbiamo parlato con l’artista e questo è quello che ci ha raccontato:
Se dovessi presentarti attraverso il titolo di una canzone (di altri artisti), quale sceglieresti e perché?
“Vado al massimo” di Vasco Rossi. Credo che questa frase rappresenti a pieno la mia vita in questo momento: Studio all’Università, canto, scrivo, faccio attività fisica quando posso e per essere indipendente economicamente do ripetizioni ad alcuni bambini del mio paese. Ho veramente una vita frenetica e sono grata per questo, dopo due anni di Covid e quarantene forzate, avere la possibilità di fare più cose possibili mi rende felice e mi fa sentire viva. Cerco di gestire tutto al meglio, anche se a volte non è semplice.
Come hai portato avanti la creazione del tuo ultimo singolo? Come è nata l’idea, eventuali difficoltà incontrate…
La canzone racconta di me, delle critiche che ho ricevuto in passato e dei giudizi che mi venivano attribuiti da chi non mi conosceva e, solo basandosi sulla prima impressione, mi riteneva “Apatica”. Questo pezzo racconta in chiave ironica la mia esperienza: sono sempre stata una bambina timida che faceva fatica ad esternare le emozioni. Con gli anni sono cambiata e maturata, però l’idea di raccontarmi in maniera autoironica mi piaceva molto: così è nata Apatia.
Come sono cambiati (se sono cambiati) i tuoi gusti musicali nel corso del tempo?
Quando ho iniziato a prendere lezioni di Canto amavo il Musical grazie alla serie tv “Il mondo di Patty”: avevo circa 10 anni e volevo a tutti i costi diventare come le protagoniste della serie. A circa 13 anni ero una fan di Tiziano Ferro e amavo cantare anche le canzoni di Alessandra Amoroso. Adesso i miei artisti preferiti sono in assoluto i Linkin Park; mi piace ascoltare molto anche il rap e la trap italiana, ma sono amante anche di Marco Masini, Annalisa, Ariete e Gazzelle.
C’è qualche brano chiuso nel cassetto che però non hai mai avuto intenzione di pubblicare?
Ne ho diversi in realtà, alcuni di questi verranno pubblicati prossimamente, per questo vi invito, se vi va, a seguirmi sui miei social per tutti gli aggiornamenti al riguardo.
Instagram: gretel_music_
Facebook: Gretel.music00
Quali sono i consigli che daresti a chi coltiva il sogno di una carriera nel mondo della musica?
Sicuramente consiglio a chi ama cantare di ascoltare tantissima musica, perchè credo ci sia da imparare qualcosa da ogni brano che si ascolta; soprattutto per chi è cantautore come me. Credo sia importante anche imparare a suonare uno strumento perchè ti facilita la scrittura dei tuoi brani e ti permette di essere autonomo quando devi cantare live. Io purtoppo questa cosa l’ho capita tardi; adesso sto cercando di imparare a suonare il pianoforte ma sicuramente se avessi imparato qualche anno fa sarebbe stato tutto molto più semplice. Il percorso che deve fare chi vuole diventare un cantante/musicista non è facile, però credo che riuscire a trasformare la tua passione in un vero e proprio lavoro sia la cosa più bella al mondo, è quello a cui ambisco in questo momento.
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