Cultura

Un nuovo tris di assi nella scuderia della Label “Videoradio e Videoradio Channel”

0

Un nuovo tris di assi entra nella scuderia della Label “Videoradio e Videoradio Channel”, storica etichetta discografica milanese diretta da Giuseppe Aleo. Si tratta di due artisti di fama internazionale, George Aaron e Anita Campagnolo, che si affiancano all’autore-chitarrista ferrarese Carlo Zannetti, dando forma così ad un trio di professionisti di grande esperienza e talento, che promettono, a breve, di scrivere insieme, suonare ed interpretare nuovi brani.

Tre artisti conosciuti, che sono preceduti dalla loro fama, e che preannunciano con entusiasmo questa collaborazione unica, che nasce da un’amicizia, ma che è anche frutto di un’immediata intesa musicale già collaudata da un lungo lavoro svolto recentemente insieme nelle sale di registrazione dei Master Studio di Udine.

Scrittori di canzoni famose ed interpreti internazionali dell’Italo disco degli anni ’80, George Aaron ha venduto milioni di dischi in tutto il mondo, Anita Campagnolo ha interpretato indimenticabili successi mentre Carlo Zannetti (vedi biografia completa https://carlozannetti.it/biografia/) ha collaborato come chitarrista ed autore con alcuni dei più importanti artisti del panorama nazionale.

George Aaron aveva soli 20 anni quando iniziò la sua carriera musicale, che lo portò a far ballare milioni di persone in tutto il mondo con le sue canzoni e la sua bella voce potente. In pochi anni ha venduto oltre 10 milioni di vinili, ha ottenuto quattro dischi d’oro e più di 6 milioni di stream digitali.

Nel 1984, come voce del complesso “Like” ha vinto il “Disco per l’estate” e si è esibito sui palcoscenici internazionali con artisti del calibro di Paul Young, Tony Hadley degli Spandau Ballet e tanti altri.

Nel 2001 è stato nominato a Londra tra i migliori 10 artisti blue-eyed soul di sempre.

Nel 2017 ha ricevuto dalla Academy di Los Angeles il titolo di miglior artista dance elettronica.

Anita Campagnolo, voce dei “New Sin”, duo dance synth pop, ha partecipato nel 1985 al concorso “Due voci per Sanremo”. Dopo aver superato le selezioni, insieme al duo si è esibita con il brano “Old Man” nella competizione ospitata, in varie puntate, dalla trasmissione televisiva “Domenica In” in onda su Rai 1.

I “New Sin” superarono tutte le selezioni raggiungendo la finale, aggiudicandosi così il terzo posto.

Nel 1985, il duo ha pubblicato il singolo “Black Fantasy” e nello stesso anno ha partecipato all’edizione del Festivalbar. Nel 1986, ha continuato ad esibirsi in numerosi concerti in Italia, unendosi alle tournée di artisti come Sandy Marton e Tracy Spencer.

In questi ultimi anni, Anita Campagnolo si è distinta come solista ed autrice proponendo ad un vasto pubblico Sud Americano le sue nuove canzoni.

Carlo Zannetti, noto chitarrista turnista, dal 1995 in poi ha firmato molte canzoni come cantautore e come autore di interpreti famosi. Negli ultimi anni come chitarrista e paroliere ha affiancato. in alcune delle sue ultime pubblicazioni, l’amico e famoso rocker Bobby Solo, vincitore di due Festival di Sanremo.

Videoradio e Videoradio Channel, storica etichetta creata da Beppe Aleo, ha iniziato il suo percorso professionale producendo negli anni ’90 celebri gruppi come “I Camaleonti”, “Homo Sapiens” e il rinomato cantante Gianni Nazzaro.

Nel 2005 la Label è decollata in modo significativo nel mondo della produzione musicale, siglando un accordo relativo ad una collaborazione editoriale e discografica con Rai Trade a cui hanno fatto seguito ben 75 album pubblicati (editi da Videoradio e Videoradio Channel / Rai Com).

In breve è diventata un punto di riferimento per molteplici registrazioni dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (18 cd pubblicati con i loghi di Videoradio /Rai).

Vedi sito ufficiale di Videoradio e Videoradio Channel: https://www.videoradio.org

“IL SALOTTO DELLE CELEBRITÀ: TERMINA CON GRAN SUCCESSO LA SUA PARTECIPAZIONE AL FESTIVAL DI SANREMO 2024”

Previous article

Dalla Sicilia alla Pianura Padana con “Pas de Sicile”, il nuovo romanzo di Domenico Cacopardo

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

More in Cultura