Esce il 22 marzo per Visory Records “Neve a Primavera“, il nuovo singolo del duo femminile NOSARA nato dalla collaborazione con il rapper aquilano Stillpani. Un nuovo capitolo, e una nuova canzone sui contrasti belli e inaspettati: la pioggia con il sole, un arcobaleno che sbuca nel cielo grigio o, appunto, la neve che cade in primavera. Allo stesso modo, due persone con vite e caratteri completamente diversi, si uniscono in una chimica inspiegabile.
Abbiamo fatto loro qualche domanda, ed ecco come è andata!
- Qual è la connessione tra il brano e la copertina? E che cosa hanno a che fare con voi le due protagoniste del vostro ultimo singolo “Neve a primavera”?
Entrambe parlano di noi. La copertina è un po’ una foto della nostra quotidianità: ognuna nella sua dimensione, ma sempre l’una accanto all’altra.
- Com’è stato per voi il periodo del Covid? Siete riuscite a tirarne fuori qualcosa di positivo?
Si, la maggior parte del materiale che abbiamo pubblicato è frutto di quel periodo. Ci ha sicuramente riconnesso con le nostre emozioni più profonde e ci ha dato il tempo di metterle per iscritto.
- Come mai avete deciso di mettere in stand-by il progetto delle Dianime?
In realtà non è stata una nostra scelta. Si sono create dinamiche personali che hanno reso impossibile proseguire tutte insieme.
- Come nasce una canzone delle Nosara? E quanto ci mette a vedere la luce?
A volte pochissimo, a volte no. Oggi le uscite richiedono una regolarità che purtroppo le emozioni non hanno. Cerchiamo di produrre più materiale possibile quando siamo ispirate. Una volta pronta la bozza, la produzione completa può richiedere anche solo pochi giorni, grazie soprattutto al feeling che si crea con i producer con cui collaboriamo. “Neve a Primavera”, ad esempio, l’abbiamo portata a casa in poche ore grazie alla collaborazione con i ragazzi di ALTI Records, ormai una garanzia per noi.
- Potete già anticiparci qualcosa riguardo le vostre prossime uscite?
Non abbiamo ancora definito i dettagli, ma c’è in cantiere qualcosa di nuovo che non vediamo l’ora di farvi ascoltare.
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