Senza categoria

La banda dei tre, Francesca Della Ragione: “La mia Patrizia, una donna coraggiosa che non si arrende”

0
Francesca Della Ragione

La banda dei tre, Francesca Della Ragione: “La mia Patrizia, una donna coraggiosa che non si arrende”

Francesca Della Ragione, protagonista della commedia noir “La banda dei tre” di Francesco Maria Dominedò, in questi giorni disponibile su Sky Premiere, racconta in esclusiva a Talky! Media la sua nuova avventura cinematografica

in questi giorni disponibile su Sky Premiere, racconta in esclusiva a Talky! Media la sua nuova avventura cinematografica.

L’attrice romana interpreta Patrizia, una cameriera maltrattata dal marito nullafacente (Alessandro Cremona) che spende tutto in scommesse. Per andare avanti fa due lavori e proprio nel bar dove Bambola (Marco Bocci) fa i suoi incontri di lavoro, troverà grazie a lui una via di uscita da una vita difficile ed infelice. Un ruolo che le ha già regalato tante soddisfazioni: grazie a questa interpretazione, infatti, Francesca Della Ragione ha vinto il premio come “Miglior Attrice Emergente” al XXIV Terra di Siena Film Festival ed il premio come “Miglior Attrice non Protagonista” al CROFFI 2020.

Cos’ha rappresentato, per te, l’arrivo su Sky del film “La banda dei tre”?

La fine di una lunga attesa. Avevo avuto il piacere di vedere il film in alcuni festival ma non vedevo l’ora di poter condividere con tutti la mia Patrizia e questa banda di personaggi alquanto particolari e fuori dagli schemi.

Qual è il messaggio che ti piacerebbe lanciare attraverso questo film?

Che tutti possono avere una seconda possibilità, una seconda vita. E non sempre chi viene dipinto come un cattivo alla fine lo è, così come chi sembra essere buono. A tal proposito, c’è una battuta del commissario Di Gaetano (Carlo Buccirosso) a Bambola (Marco Bocci) che recita più o meno così: “Bambola, stai perdendo di vista chi sono i buoni in questa situazione”. O come Patrizia, il mio personaggio, che nonostante sia vittima di violenza domestica per mano del marito non si arrende e si fa coraggio; nonostante pensi di essere in un vicolo cieco, si concede una seconda possibilità, una seconda vita appunto.

Il ricordo più bello legato al set?

La serenità e la voglia di divertirsi insieme, anche perché alcuni di noi erano già amici al di fuori del set. Lavorare con gli amici è la cosa più bella che possa capitare. Quindi non ho un ricordo in particolare, ho amato tutte le scene che ho girato. Forse mi sono molto divertita a girare la scena nel garage del padre del nano, Tony Piccolo, insieme alle sorelle biologiche che sono le sue fidanzate.

Progetti futuri?

Ho appena finito di girare a Lecce il film di Alberto Ferrari, “The Christmas Show”, che uscirà a Natale prossimo e a Roma il film horror “Piove” con la regia di Paolo Strippoli. Tra due mesi dovrei essere su un altro set in Sicilia ma non dico ancora nulla per scaramanzia!

Il tuo sogno nel cassetto?

Una grossa produzione internazionale, magari una serie. Grazie a Netflix o Amazon Prime per noi attori è più facile lavorare su set internazionali per fortuna. Ho studiato anche in America: chissà, magari un giorno potrei tornare lì in pianta stabile…

Esce “Minerva” il nuovo singolo di Ianez

Previous article

Stefano Miozzo per il Carbonara Day presenta la “Pizza dei Carbonari”

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.