Il prossimo 24 luglio, alle 9,40 su Rai1, salperà la nave di “Azzurro. Storie di mare”: un viaggio in 8 puntate, in onda ogni domenica, alla scoperta del mare come contenitore di vita per comprendere i delicati meccanismi del più grande serbatoio di biodiversità del pianeta. Al timone della seconda stagione di “Azzurro. Storie di mare” tornerà il conduttore Beppe Convertini che, viaggiando alla scoperta delle più belle coste italiane, continuerà a raccogliere le testimonianze di chi vive il mare e di chi lo difende quotidianamente dagli attacchi di ogni forma di inquinamento. Storie emozionanti di persone che ci trasmetteranno la loro passione per il mare e ci guideranno a conoscerlo e a rispettarlo. Una trasmissione che mostrerà le bellezze marine e i piaceri che ci offrono, dalla cucina allo sport fino al turismo e alle tradizioni, ma che ci metterà in guardia anche sui pericoli che il più grande “sistema ecologico” del nostro pianeta sta correndo per colpa dell’uomo. Si parte con la bellezza di Napoli e del suo golfo. E la straordinaria musica che è un pezzo fondamentale della sua storia e della sua cultura. Tra gli ospiti della prima puntata: lo scrittore Maurizio De Giovanni e gli attori Massimo Gallo e Ludovica Nasti. Riflettori sulle specialità gastronomiche della zona, sull’antica tradizione della mitilicoltura. Non mancherà il fascino senza tempo di Villa Rosebery, definita il Quirinale di Napoli e tanto altro ancora. Nel suo viaggio Convertini sarà accompagnato da Marco Faimali, biologo marino e divulgatore scientifico che fungerà da interprete dei segnali che la natura, ed il mare in particolare, lancia e che spesso ignoriamo. “Azzurro. Storie di mare” è un programma di Beppe Convertini, Tommaso Martinelli, Luigi Miliucci e Roberto Pinnelli scritto con Raffaella De Gregorio, Sacha Lunatici, Susanna Lasconi, Lucia Gramazio con la collaborazione di Erica Gallesi e di Simona Cangelosi. A firmare la regia è Daniele Carminati. La produzione di “Azzurro. Storie di mare” è a cura di Showlab, in collaborazione con il CNR, 4Elements Association e l’Arma dei Carabinieri.
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