Manlio Rocchetti morto, addio al premio Oscar truccatore di star

Muore a 73 anni nella sua casa in Florida Manlio Rochetti, il truccatore italiano premio oscar per A spasso con Daisy e collaboratore di Sergio Leone e Martin Scorsese per capolavori quali C’era uan volta in America e Gangs of new York.
Nato nel 1943, da Silvano Rocchetti e Ferdinanda Centi , Manlio apparteneva a una famiglia, che dal 1874, con la fondazione a Roma in Largo del pozzo delle cornacchie, del laboratorio Parrucche Rocchetti – ancora oggi in piena attività – ha fornito parrucche e maschere prima al teatro poi anche al cinema e alla televisione. Suo nonno Giuseppe Rocchetti era artista al Teatro dell’Opera di Roma ed è proprio lì che ha perfezionato l’arte del trucco e del parrucco.


Manlio Rocchetti ha iniziato la sua carriera nei primi anni  sessanta. Collaborando con i grandi del cinema italiano: Sergio Leone, Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Roberto Rossellini, Ettore Scola , per poi spostarsi in america ed iniziare una proficua collaborazione con i maggiori esponenti della cinematografia : Brian De Palma, Bruce Beresford, Bill Forsyth, Ang Lee ma soprattutto Martin Scorsese.
Fu l’artista romano a realizzare il trucco ed il parrucco di Robert De Niro, James Wood ed Elizabeth McGovern per il capolavoro di Sergio Leone C’era una volta in America.
Nella sua carriera numerosi i premi vinti. Nel 1989 conquista un Emmy per il suo lavoro al make up per la miniserie televisiva Lonesome Dove (Colomba soilitaria). Poi nel 1990 la statuetta più ambita del mondo del cinema: un Oscar al miglior trucco per A spasso con Daisy, il film di Bruce Beresford con Morgan Freeman e Jessica Tandy, vincitore di ben 4 premi oscar.

Negli ultimi anni Manlio Rocchetti ha rafforzato il sodalizio con Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio collaborando con il regista americano in L’ultima tentazione di Cristo (leggi articolo), L’età del’innocenza,  Gangs of New York e Shutter Island.